(Elena Blank, Donna senza mani, 2010)
Forse ora, proprio ora
che ho costruito questa solitudine intorno a me
che avrò i grandi spazi vuoti di una casa ad avvolgermi
che nessuno verrà a stordirmi
a spaventarmi
Forse proprio ora
che mi ritroverò
veramente sola, così come
per tanto tempo ho fantasticato di poter essere
Forse proprio ora, sarò più lieve
riuscirò a mantenermi in superficie
Ora che nessuno mi ricaccerà in fondo al buio
che non mi sentirò più
costretta a nascondermi, a inabissarmi
giù in fondo, sempre più in fondo
Forse così sola
sarò veramente libera
di avvicinarmi al mondo.