Andare oltre la bellezza
superare la fascinazione
Di cosa è fatto dunque l'impulso che ci spinge attraverso lo spazio vuoto
La pagina bianca
Non so bene cosa ci abbia portati qui
che cosa sia rimasto di noi,
sarà stato il diventare presto
un modo di essere soli e risonanti nel buio
mentre la notte ancora non viene
e dai verdi rassodati dalle molte piogge
si stacca un'altra volta l'estate,
una sospirata ingenuità si allontana.
E un posto tanto vuoto che pare ti appartenga
allunga un'ombra sull'ombra che sembrava la tua.
(Pierluigi Cappello, Stato di Quiete Poesie 2010-2016)
Ecco chi sono: Ultima Sovrana del Regno di Me Stessa.
Qui prosperano Parole senza voce
suoni del mistero - certamente corde
risate di Follia
echi beffardi della Morte
luoghi stralunati del Tempo
chi siano i viventi nel Regno non so
nessuno che possa dire di conoscere
Neve Nera, sapete, è disciolta
piove sui crani
E la porta sul pozzo che non chiude mai