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07 settembre 2017

G.r.a.




La vita spesa sul G.r.a. non è di serie B
il tempo lavora come altrove
Lo striscione lacerato per Regeni a Tor Vergata mima una metafora banale

Davanti lo svincolo si curva incastrato nelle nuvole,
poco sotto l'insegna del Lidl
Bellezza di borgata ma più simile all'America

mi piace abitare la città triste

2 commenti:

  1. Mi piacciono le poesie come questa, che esaltano luoghi o addirittura non luoghi. Ecco che la città diventa uno stato d’animo o uno stato mentale. Ciao Elena.

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    1. Sospetto che nel tempo i luoghi in cui si vive e ci si sposta ogni giorno, diventino quasi soltanto luoghi della mente. E' un pò un ripiegamento su sé stessi, ma che si può fare, tutto questo piace molto anche a me.

      Grazie Ettore, a presto

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